DIRITTO AMBIENTALE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Laura MACCARRONE

Risultati di apprendimento attesi

L'insegnamento di diritto ambientale mira a fornire agli studenti del corso gli strumenti giuridici di base, necessari per conoscere il funzionamento e l'attività delle pubbliche amministrazioni e, nella specie, di quelle deputate alla tutela dell'ambiente. Dal punto di vista dell'apprendimento, ci si attende che gli studenti del corso siano in grado di leggere le problematiche ambientali da un punto di vista giuridico, tenuto conto dei principi generali della materia, delle fonti, internazionali, europee ed interne, e della distribuzione multilivello delle competenze. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di rapportarsi con le organizzazioni pubbliche cui è affidata la cura dell'ambiente, sia dall'esterno, come professionisti, sia dall'interno, occupando quei ruoli tecnici, anche di livello dirigenziale, sempre più richiesti dalle organizzazioni pubbliche. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'attività didattica avrà l'obiettivo primario di spiegare agli studenti il contenuto del programma coerentemente con i testi adottati. Farà parte dell'attività d'aula la lettura, nella parte finale della lezione, di leading cases sui temi appena trattati. Ciò consentirà di aprire il dibattito, apprendere con più facilità anche gli aspetti tecnici dei profili trattati a lezione, concretizzarli, sviluppando altresì il senso critico.   

Prerequisiti richiesti

Lo studio del diritto dell'ambiente non richiede specifici requisiti di tipo curriculare, ma una conoscenza di base delle tematiche ambientali.

Frequenza lezioni

La frequenza a lezione non è obbligatoria, ma molto consigliata. 

Gli studenti frequentanti potranno arricchire le proprie conoscenze e perciò concordare con il docente un programma parzialmente diverso.

Contenuti del corso

Il programma del corso si articola in una parte generale ed una parte speciale. Nella prima ci si soffermerà  sulle fonti, sia internazionali e comunitarie, che nazionali. In particolare, durante il corso verranno attenzionati i più importanti trattati internazionali, le direttive comunitarie, i principi costituzionali. Sarà oggetto della prima parte anche la ripartizione tra Stato regioni ed enti locali della competenza in materia ambientale.

Nella seconda parte verranno trattati: il Codice dell'ambiente, il principio di prevenzione, di precauzione e il danno ambientale; i procedimenti di autorizzazione previsti dalla normativa vigente, l'autorizzazione integrata ambientale (AIA), la valutazione di impatto ambientale (VIA), la valutazione di impatto strategico (VAS).  Il corso verrà arricchito, per gli studenti frequentanti, con la discussione di leading cases, che consentiranno, non soltanto di  comprendere come opera la giustizia, ma anche di verificare come il diritto si applica ai casi di specie, trovando una dimensione di concretezza.  

Testi di riferimento

P. Dell'Anno, Diritto dell'ambiente, Wolters Kluver, 2022, settima edizione. 

G. Rossi, Diritto dell'ambiente Giappichelli, 2021, quinta edizione.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1P. Dell'Anno, Diritto dell'ambiente, Wolters Kluver, 2022pag. 1  - 109 
2P. Dell'Anno, Diritto dell'ambiente, Wolters Kluver, 2022pag. 307 - 369 
3G. Rossi, Diritto dell'ambiente, Giappichelli, 2021 pag. 148 - 190

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione degli studenti avverrà attraverso una prova orale. 

Gli studenti frequentanti possono concordare con il docente le modalità di una prova in itinere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Il codice dell'ambiente e i suoi principi.

Il danno ambientale

La tutela dell'ambiente nella Costituzione

La valutazione di impatto ambientale

Il principio di sostenibilità

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